mercoledì 13 gennaio 2010

Tristoliness


Non c'è verso, oggi sono così. triste e sconsolata. Non riesco a ridere (come se invece di solito ci riuscissi sempre).
Sarà la pioggia.
Sarà che ieri sera non ho digerito.
Sarà che il cielo ha un colore di merda.
Sarà che ho sognato di avere la diarrea e mi sono svegliata con dei dolori lancinanti al ventre.
(Per fortuna la diarrea era solo un sogno, mentre i dolori no).
Sarà che mi hai vietato di vedere Porta a Porta e ieri sera sicuro sarebbe arrivata la Parietti a parlare di qualche omicidio insieme a Vespa e ai suoi plastici.
Sarà che ogni giornata in ufficio mi sembra sempre più lunga e vuota, ogni giorno di più.
Sarà che la riunione questa mattina ha cancellato le ultime speranze che stipavo nei confronti del genere umano.
Sarà che la Gelmini che vuole un test sulla costituzione per i bambini stranieri di 5 anni e mezzo mi ha colpito: questa sì che mi sembra una decisione saggia.
Che sarà, che sarà, che saràaaaaaa.
Che sarà della mia vita chi lo sa.
So far tutto, o forse niente, da domani si vedrà.
Che sarà, sarà quel che sarà.
Sarà che stasera è la penultima sera che passo con te, prima di almeno un bel paio di mesi en solitude ad ammirare i pixel sgranati della videochat di Skype.
Sarà che ti dovrò per la seconda volta accompagnare ad un aeroporto per farti andare lontano da me, troppo lontano. E piangerò come una fontana rotta, alternando facce da ebete a espressioni da vecchia.
No. Forse sono triste solo perchè non potrò mai più vedere Porta a Porta.

Nessun commento:

Posta un commento